OTTAVIA PICCOLO

I SOLISTI DELL'ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO

 

MATTEOTTI

anatomia di un fascismo

di Stefano Massini

regia Sandra Mangini

video Raffaella Rivi

musiche Enrico Fink

 

produzione Officine della Cultura | Argot Produzioni

in co-produzione Fondazione Sipario Toscana Onlus | La città del Teatro | Teatro delle Briciole - Solares Fondazione delle Arti | Teatro Stabile dell'Umbria

con il contributo di Ministero della Cultura | Regione Toscana

in collaborazione con Infinito Produzioni Teatrali

 

 

Il 10 giugno 1924, alle quattro e mezza del pomeriggio, alcuni testimoni assistono a una colluttazione in auto e vedono espellere quello che sarà riconosciuto come il tesserino del deputato Giacomo Matteotti.

 

Questo lavoro ripercorre l’ascesa del fascismo, che Matteotti comprese in tutta la sua gravità, mentre molti altri non vollero vederlo. Il vero pericolo è quello che non si avverte mentre cresce. Matteotti, oppositore e pacifista, si batté instancabilmente con parole che smascheravano il regime, per questo fu ucciso. 

 

Tempesta, così lo chiamavano. Uno col sangue caldo. Sempre stato. «Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparatevi qualcosa da dire al mio funerale».

 

A cento anni di distanza, il teatro, la musica e le parole di Stefano Massini, con la voce di Ottavia Piccolo e i suoni de I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, si impegnano a far sentire questa verità.

DATA

8 dicembre 2024

ORARIO

TURNO A ore 17:00

TURNO B ore 20:45

 

Durata 75' senza intervallo